“Ma queste maledette calorie, bisogna contarle o no? Sono tutte uguali?”
“Perchè a me sembra di ingrassare con un rigatone in più e la mia stupida collega si sfonda ogni ben di Dio e rimane sempre uno stecchino?”
Queste sono alcune delle domande che ci poniamo più spesso quando facciamo caso alle nostre variazioni di peso o quando ci incastriamo in qualche regime dimagrante senza avere molte soddisfazioni. Spesso sentiamo anche dire in giro “Il corpo non è una stufa!” oppure “Non siamo caldaie!”
Ma quale sarà la verità? La verità è che siamo caldaie eccome.
Solo che la caldaia della Signora Maria (da sempre sedentaria, sovrappeso, con una circonferenza vita elevata, una scarsa massa muscolare e una lunga storia di diete alle spalle) è notevolmente meno EFFICIENTE di quella del signor Gino (fisicamente attivo fin da bambino, magro, forte, senza pancia e con un peso mantenuto più o meno costante nell’arco della sua vita).
Ognuno possiede caldaie diverse e diciamolo, in molti casi anche le caldaie che si merita.
Certo, abbiamo anche caldaie di marca diversa, più o meno di qualità, a seconda del nostro patrimonio genetico, ma le nostre azioni quotidiane hanno un gran peso, possono trasformare caldaie di marca scadente in eccezionali bruciatori. Così come stili di vita orrendi possono “degradare” caldaie originariamente efficientissime.
Lo stile di vita corretto può fare in modo di “spostare” l’utilizzo dell’energia introdotta sotto forma di cibo, verso una maggior produzione di calore e un minor accumulo sotto forma di tessuto adiposo.
Come? Con una alimentazione bilanciata e adeguata (modello mediterraneo) e una attività fisica costante. E se abbiamo bisogno di dimagrire, con dimagrimenti LENTI sempre accompagnati da movimento di tipo aerobico costante, possibilmente accompagnato da attività fisica anaerobica per aumentare il tono e la massa muscolare.
In conclusione, una caloria è SEMPRE una caloria (ci sono principi fisici che sono universali), ma quando “entra” dentro il nostro corpo viene gestita in modo differente dalla nostra caldaia personale. Può essere dissipata sotto forma di calore oppure accumulata sotto forma di ciccia.
Tutti noi quindi abbiamo il nostro PERSONALE metabolismo e il nostro fabbisogno calorico che ci siamo costruiti piano piano col nostro stile di vita (corretto o sbagliato). Ingrassiamo se mangiamo in eccesso rispetto al NOSTRO fabbisogno, dimagriamo se mangiamo meno rispetto al NOSTRO fabbisogno. Fabbisogno che si può valutare con un poco di pazienza.
Alla larga da coloro che ci promettono dimagrimento facili mangiando ad libitum o troppo poco. Alla larga da coloro che dicono che le calorie non contano.
Magari non vanno contate, questo si, ma contano. Contano eccome.
Grazie al mio stimato collega Biologo Nutrizionista, il Dott. Gabriele Bernardini, che mi ha fornito un’ottima base e ispirazione per affrontare questo concetto.. che non avrei saputo spiegare meglio 🙂