Inizi a fare fatica a stare a dieta?
Sei sempre alla ricerca di qualcosa di buono?
I tuoi pasti non ti soddisfano?
Se la risposta è sì, in questo articolo ho una soluzione per te!
Capita spesso, e ultimamente di più, che i pazienti mi riferiscano maggiore difficoltà a mantenere la giusta attenzione sul regime alimentare perchè alla fine mangiano sempre le stesse cose e cadono nel fuori pasto con alimenti non previsti, sentendosi poi in colpa e la motivazione ad andare avanti vacillare.
Tutto normale! Ricordiamoci che non siamo in un periodo storico facile e la dieta spesso diventa un “pensiero” ulteriore, oltre al fatto che il cibo diventa sempre più di frequente l’unico divertimento o comfort di giornate di smartworking tutte uguali.
La prima cosa importante è sapere che no, non state impazzendo, ma semplicemente è comprensibile essere stanchi e privi di fantasia ad un certo punto del percorso alimentare.
La soluzione c’è!
Pianificare i pasti!
Inizialmente sembra una scocciatura, ma nasconde in sè una grande risorsa: basta decidere prima cosa andremo a mangiare senza ridurci all’ultimo scegliendo sempre le stesse classiche pietanze noiose.
Avremo così
– il tempo per pensare a cosa ci piacerebbe mangiare sostituendo magari non la pietanza ma la ricetta,
– o alternando cibi diversi della stessa categoria e
– soprattutto impariamo a variare di più le frequenze settimanali degli alimenti.
Come si fa? E’ addirittura semplicissimo: basta scaricare una base di piano settimanale che ho preparato per voi, direttamente stampabile cliccando il qui sotto
clicca e SCARICA IL MODELLO DI PIANO SETTIMANALE
Ecco come compilarlo:
1. iniziate dalle proteine, le frequenze settimanali medie sono circa: 1-2x carne, 3-4x pesce, 1-2x uova, 3-4x legumi, 1-2x latticini e formaggi, 1x affettati,
e scrivete le categorie dei secondi piatti distribuendole nei vari giorni. Es. lunedì pranzo pesce cena uova, martedì pranzo legumi cena formaggi e così via.
2. decidete quali alimenti nello specifico scegliere: ceci per i legumi, merluzzo per il pesce, frittata per le uova, ricotta per i latticini e così via.
3. aggiungete le fonti di carboidrati: pasta pane ma variate anche lì! Riso venere, cous cous, quinoa, amaranto, grano saraceno, miglio, farro.. la scelta è davvero ampia anche se siamo soliti farci il classico piatto di pasta, variare da soddisfazione e scoprite un sacco di abbinamenti nuovi!
4. passate alle verdure, che non devono mancare mai, ma non fermatevi all’insalata o ai broccoli bolliti! Potete grigliare, gratinare, saltare, gustare una vellutata o una minestra, o ancora frullare e l’unico limite è la fantasia.
Una volta creati gli ingredienti della giornata, ci vuole un attimo a cercare la ricetta giusta che possa esaltare gli ingredienti in preparazioni e abbinamenti mai provati prima (o che sono stati sempre sotto al nostro naso)!
Ecco fatto! Questo vi permetterà di:
– fare la spesa in modo più ragionato perchè saprete cosa dovrete preparare
– organizzarvi meglio i pasti e magari preparare qualcosa in anticipo e congelare i resti per i giorni di fretta
– variare ed evitare di annoiarvi mangiando sempre le stesse cose
– essere meglio nutriti perchè ogni alimento ha le sue peculiari caratteristiche
– non andare a ricercare soddisfazione nei cibi extra perchè sarete più contenti dei vostri pasti
– imparare così un metodo nuovo per organizzare la vostra giornata
– scoprire un sacco di ricette e abbinamenti nuovi!
Ci vuole davvero poco per imparare a Mangiare Intelligentemente, basta sapere come si fa!
Per altri trucchi e suggerimenti non dimenticate di seguirmi sui social Facebook e Instagram e per avere tantissimi altri consigli tutti insieme vi ricordo che ho raccolto tutto nel mio libro “Mangiare Intelligentemente” disponibile su Amazon!
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