La Targa Istituzionale del Leone D’Oro di San Marco per Meriti Professionali al Gran Premio Internazionale di Venezia, ecco cosa sto tenendo in mano.
Mi è stata conferita il 2 luglio 2021 nella cerimonia di premiazione insieme ad Artisti, Aziende e Professionisti, ed è stata una grande emozione.
Un riconoscimento incredibile, considerato che insieme a me hanno premiato personaggi come Mogol, Beppe Marotta, Fausto Leali.. e che in quella sala io fossi la più giovane.
Un’emozione unica e frutto di tanti sacrifici e voglia di fare sempre di più e sempre meglio. Un premio che dedico innanzitutto a mia figlia perché mi ha fatto capire quante cose una donna riesce a fare in un quarto del tempo spinta dall’amore e dalla volontà.
Dedico questa targa anche ai miei pazienti (e a voi lettori) per tutte le cose che mi insegnate a livello professionale e umano quotidianamente, permettendomi di entrare nelle vostre vite e coinvolgendomi nelle vostre soddisfazioni, gioie, paure e difficoltà.
Dedico questo blasonato riconoscimento ai miei colleghi, soprattutto i giovani, perché sappiano che con la passione, l’impegno e il sacrificio si possono ottenere grandi cose. Perché è vero che siamo in un periodo storico difficile e ostico, ma penso che abbiamo in noi tutti gli strumenti e le potenzialità per poter fare un gran lavoro che può portare a distinguerci sia a livello personale che come categoria: sono stata la prima premiata in questa ambita manifestazione tra i Nutrizionisti, ma spero la prima di una lunga serie!
Il vicepresidente dell’Ordine del Leone D’oro, a premiazione avvenuta, mi ha chiesto: “ma cosa ti manca da fare ora?” e la mia risposta è stata “datemi qualche istante per rifletterci, qualcosa sicuro me la invento!”
E’ così che inizia 🙂